RadioSapienza

Il Futuro Ascoltalo QUI. La radio ufficiale della Sapienza

PRIN/CLAVIER (Conclusione) – Comunicare la trasparenza: Nuove tendenze e prospettive nei contesti professionali e interculturali (Tropea, 29-30 maggio)

Locandina PRIN-CLAVIER del 29-30 maggio 2025

Tra il 29 e il 30 maggio si è tenuta presso l’Hotel Tropis di Tropea la Joint Conference intitolata “PRIN-CLAVIER 2025 Communicating transparency: New trends and insights for professional and intercultural settings”. La conferenza ha segnato la conclusione di un progetto di ricerca della durata di tre anni, di cui si è già scritto per il PRIN/CLAVIER Study Day del 28 febbraio 2025 al link che segue PRIN Study Day 28 febbraio – La Trasparenza nella comunicazione aziendale. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con CLAVIER, centro di ricerca interuniversitario italiano e dal Comitato Organizzativo composto da Assunta (Susie) Caruso, Belinda Crawford Camiciottoli (Principal Investigator and Conference Chair), Jean Jimenez, Vanessa Marcella, Sergio Pizziconi, Ian Robinson, Ida Ruffolo.

Dalla costruzione alla percezione: la trasparenza come obiettivo comunicativo

Joint Conference PRIN/CLAVIER, 29-30 maggio 2025Joint Conference PRIN/CLAVIER, 29-30 maggio 2025

Parlare di trasparenza in comunicazione è fondamentale, oggi più che mai; la necessità di costruire fiducia e credibilità nella trasmissione informativa si amplifica in un’epoca segnata dalle offerte del digitale e dalla moltiplicazione dei canali. A questo scopo il PRIN (ad indicare “Progetto di Rilevante Interesse Nazionale”) si è attivato per promuovere un progetto di questo tipo: alimentare la ricerca in merito a strategie e sfide nella comunicazione (in lingua inglese) portata avanti da aziende e attori istituzionali che operano in contesti internazionali e interculturali.

Tra gli interventi che hanno arricchito lo step conclusivo del progetto, vi sono quelli di Lars Thørger Christensen (Copenhagen Business School), Marlies Whitehouse (Zurich University of Applied Sciences), Esterina Nervino (City University of Hong Kong), Miguel Ruiz Garrido e Juan Carlos Palmer Silveira (Universitat Jaume I), Heidi Hirsto e Merja Koskela (University of Vaasa), Denise Milizia e Laura Olson (Università di Bari, Clemson University), Renzo Mocini e Andrea Fenice (Sapienza), e Vanessa Marcella (Università della Calabria).

Conclusioni

Per riprendere la parole di Renzo Mocini all’incontro di fine febbraio scorso, l’importanza della trasparenza è rilevabile solo nell’utilizzo di un approccio interdisciplinare, permettendo a più prospettive di interagire tra loro e restituire la complessità comunicativa dell’era digitale. Per questo motivo il progetto ha coinvolto ben cinque unità di ricerca: moda (Università della Calabria), energia (Università di Cagliari), trasporti (Università di Modena e Reggio Emilia), salute e medicina (Sapienza Università di Roma), diplomazia e politica (Università di Verona). Nel corso del progetto, i membri delle unità hanno avuto la possibilità di presentare le loro ricerche in sedi nazionali e internazionali, mentre i risultati complessivi della ricerca hanno trovato pubblicazioni speciali all’interno di riviste di fascia A (Iperstoria, ESP Across Cultures, International Journal of Linguistics) e in altri articoli di riviste internazionali.

”Insomma, la “trasparenza” è una questione di chiarezza, coerenza e responsabilità, in cui la disponibilità di strumenti preziosi necessita la messa in discussione di strategie, conoscenze e finalità che guidano l’individuo verso uno scenario fin troppo complesso.

Il programma dell’evento del 29-30 maggio è integralmente consultabile sul sito: https://prin2020commtran.dices.unical.it/

 

Articolo di Alessandro Romagnoli

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi