Dal 10 al 12 Novembre arriva a San Lorenzo, presso l’Ex Dogana, la sesta edizione del festival culinario “Excellence”.
Due giorni dedicata totalmente all’arte del buon mangiare e della buona cucina.
Nelle giornate del festival vi sarà un unico protagonista indiscusso: il cibo. Questo, infatti, verrà analizzato, studiato e cucinato in tutte le sue forme e in tutti i campi dove primeggia.
Grande attenzione sarà data all’evoluzione sociale che l’arte culinaria ha subito nel tempo.
Al festival parteciperanno 120 chef, di cui 40 stellati Michelin, che delizieranno ed incanteranno tutti i visitatori con numerosissimi cooking show e dimostrazioni.
Oltre ai grandi chef, parteciperanno – per affermare il Made In Italy – 70 aziende produttrici tra artigianali ed industriali di alta qualità.
Intervistati da Ansa, gli organizzatori del festival hanno dichiarato: ‘‘Per dare risposte che siano efficaci per la definitiva creazione del “Sistema Italia” nel business mondiale del cibo abbiamo chiamato a raccolta aziende che si occupano di organizzazione e sviluppo d’impresa, insieme a istituzioni e università. Chef Jre, dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe, a confronto con scuole di formazione professionale di sala ad associazioni professionali e d’impresa come Ambasciatori del Gusto, Federalberghi e Fimar, chef stellati Michelin e chef imprenditori per fare il punto sul mondo del food italiano che movimenta circa 134 miliardi di euro l’anno”
Grande spazio verrà data alla degustazione dei vari prodotti ma non mancheranno i contest finalizzati alla promozione di nuovi cuochi che si cimentano nell’ambiente.
I contest organizzati sono due: il Next Cooking Lazio, riservato agli chef laziali under 30, e “Race To The Stars – memorial Alessandro Narducci” dedicato al giovane chef stellato scomparso a causa di un incidente e vicino, da sempre, alle edizioni passate di “Excellence”.
Entrambe le gare sono volute dall’ARSIAL – Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio.
Appuntamento da Ex Dogana, allora, per un full immersion nel cibo e nelle sue sfaccettature.
Francesco Cucci