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Palazzi di Roma a porte aperte

Dal 1 novembre al 30 novembre 2017, sostenuta dal Turismo culturale italiano, si terrà  la nuova edizione di Palazzi di Roma a porte aperte. L’evento prevede l’apertura straordinaria di più di 50 palazzi romani, molti dei quali chiusi al pubblico e resi accessibili solo in occasione di questa manifestazione.
Sarà possibile, attraverso visite guidate, (con prenotazione obbligatoria, quota 10€ a persona) condotte da storici d’arte, scoprire questi grandi e sinuosi edifici accompagnati dalle opere artistiche e architettoniche che hanno caratterizzato le epoche rinascimentale, barocca, neoclassica e liberty.
L’evento offre l’opportunità al turista e al cittadino romano di ripercorrere l’affascinante cultura umanistica del Novecento fino ad arrivare alla ruggente modernità degli anni ’20-’30.
Una manifestazione indetta al fine di riscoprire, attraverso un excursus cronologico storico e artistico, le perle artistiche
nate in passato ed entrare strettamente a contatto con il vasto patrimonio artistico che ha sempre caratterizzato il nostro paese.
Inoltre, all’interno di queste antiche residenze e palazzi sarà possibile ammirare opere firmate dai più grandi maestri italiani d’arte e d’architettura tra cui Raffaello, Vasari, Canova, Vasanzio, Piacentini, Bernini e molto altro..

Seguendo il programma delle visite  si passeggerà per le strade della città e si visiteranno gli edifici più importanti e caratteristici presenti  nel cuore di Roma come ad esempio il Palazzetto degli Anguillara, la Casa di Santa Maria della Luce, in zona Trastevere; il Palazzo di Firenze e il Palazzo Mattei di Giove,  I Palazzi di Via dei Coronari e del Banco di Santo Spirito, il Ghetto e l’isola Tiberina; tanti itinerari alla scoperta non solo di magnifiche opere artistiche e architettoniche, ma soprattutto di quartieri, strade  profondamente segnati da un passato turbolento che ha accompagnato la capitale.
Un evento fortemente consigliato sia ad un pubblico amante della cultura artistica sia ai meno esperti proprio perchè per quest’ultimi offre un’ esperienza conoscitiva e esplorativa di questo vasto mondo.

Martina Mastromattei