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Università e scuole si incontrano per favorire l’inclusione

Università, scuole e territorio. Metodologie didattiche condivise per l'inclusione e valorizzazione degli studenti

Il 25 Marzo 2024 si è svolto in modalità online sulla piattaforma Zoom l’incontro “Università, scuole e territorio. Metodologie didattiche condivise per l’inclusione”; rivolto ai docenti degli istituti di istruzione secondaria superiore e organizzato dai Corsi di Laurea in “Comunicazione pubblica e d’impresa” e “Comunicazione, tecnologie e culture digitali”.
Durante l’evento è intervenuto Marco Bruno, docente del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale, e presidente del corso Triennale di Comunicazione pubblica e d’impresa, che ha illustrato i diversi indirizzi inerenti il dipartimento; tra i quali “Comunicazione pubblica e d’impresa”, “Comunicazione, tecnologie e culture digitali” e “Cooperazione internazionale e sviluppo”. Bruno, inoltre, ha fornito utili consigli rivolti a chi vorrà intraprendere l’università come la possibilità di poter partecipare ad attività di Open Day organizzati dall’università La Sapienza, come quello di “Porte Aperte”, che ha, tra i diversi obiettivi, quello di diffondere la conoscenza dell’Università anche tra gli istituti superiori. Un consiglio dato agli studenti è stato quello di non avere dei pregiudizi su determinate discipline universitarie, ma cercare di approcciarsi in una maniera differente davanti a una disciplina che a primo impatto può sembrare complicata.
Tra gli interventi nel corso della giornata, quello di Assunta Marano – referente del Servizio Dsa – che ha illustrato le caratteristiche delle metodologie applicate nell’apprendimento e l’esistenza di strumenti compensativi dedicati ad una specifica categoria di studenti.
Marano si è soffermata sulle difficoltà che molti degli studenti incontrano, in particolare, nel primo anno di corso: “Bisognerebbe creare dei contesti educativi ottimali e puntare sulla flessibilità per far sì che nessuno studente resti indietro nel corso dell’apprendimento”.

Restando sul tema dell’inclusività, Lucia D’Ambrosi, professoressa di Sociologia dei Processi Culturali, ha evidenziato le potenzialità del servizio Dsa. Ha mostrato, a tal proposito, una serie di dati e di percentuali sul numero di studenti iscritti al servizio nei diversi atenei. Parlando di strategie utili all’apprendimento, D’Ambrosi si è concentrata sulla possibilità per gli studenti di utilizzare strumenti compensativi: mappe, schemi, formulari, calcolatrice. Quest’evento sarà susseguito da altri incontri con l’obbiettivo di far conoscere l’ambiente universitario all’interno delle scuole.

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