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Un dramma familiare e le ecomafie: La casa bianca in scena al Teatro India

Il Teatro India dall’8 al 10 novembre mette in cartellone “La casa bianca”, opera teatrale diretta da Marta Gilmore e interpretata da Armando Iovino. Lo spettacolo, ambientato in un piccolo paesino nella provincia di Napoli, racconta in forma di monologo la storia di una donna che, schiacciata dai debiti e abbandonata a se stessa, decide di ospitare un grande boss latitante della camorra. Il compito di condurre il pubblico all’interno dello sviluppo della trama è affidato a un adolescente di lei parente, il quale sente il bisogno di raccontare dopo che l’arresto del boss e la perdita di rispettabilità della propria famiglia “ha scoperchiato di fatto una rete di relazioni familiari malsane, una cieca ambizione personale, una profonda incapacità nell’accettare la propria condizione a discapito dell’altro. Nessun antidoto ci ha salvato. Un veleno che lentamente si è insinuato nei nostri corpi e nelle nostre anime. Che ci ha lasciati soli, divisi, gli uni contro gli altri”.

Il palcoscenico diventa la piazzetta di una masseria, un luogo dove il rito dell’ospitalità si può tramutare facilmente nel ricatto del dover ascoltare, coinvolgendo in questa maniera il pubblico nel racconto di una vicenda narrata da più personaggi, ma tutti interpretati dallo stesso attore. Non tutti, però, desiderano che la storia sia esposta in pubblica piazza e per questo il protagonista sarà spesso interrotto dai fantasmi della famiglia. Allora, “La casa bianca” diventa l’occasione per aprire una riflessione sul rapporto profondo tra la fertile terra della provincia partenopea devastata dalle ecomafie e i suoi abitanti e sulle maleodoranti dinamiche familiari che affiorano come liquami da una falda inquinata.

Tra interruzioni, ripartenze e sospensioni lo spettacolo giunge faticosamente all’epilogo, quando il provvidenziale “zio americano” ritorna al paese, demolisce la casetta della vergogna e ne ricostruisce una nuova, che somiglia alla versione in piccolo della residenza del Presidente americano e in cui si festeggia l’elezione di George W. Bush. Il filo con gli Stati Uniti d’America è tracciato: come l’11 settembre 1992, all’arresto del boss latitante, crolla il mondo della famiglia protagonista, così la stessa data del 2001 manderà in frantumi le certezze e i sogni della società statunitense.

“La casa bianca” andrà in scena il venerdì e il sabato alle 20:00, la domenica alla 17:00. Per maggiori informazioni, qui il sito.

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