Il cantautore Michele Cristoforetti fin dall’adolescenza abbraccia il mondo della musica. Inizia a 16 anni da autodidatta a suonare la chitarra, successivamente, nel 2018, crea la sua prima band.
Ha pubblicato diversi brani dai quali trapela la sua anima rock, che l’hanno portato ad esibirsi con circa 500 concerti. Nella prima tournée teatrale del 2014-2015, presenta il suo primo album “Muoviti”, mentre nel 2016 porta in scena il tour “Rock d’autore”, i veri protagonisti sono stati una serie di brani che danno voce alla sua profonda personalità. Nel 2018 ha girato l’Italia con “Anime salve tour”, durante questi spettacoli ha reinterpretato i brani contenuti nell’omonimo album di Fabrizio De André edito nel 1996; nello stesso anno uscì il suo ultimo EP “Ancora qui”.
Nel 2021, oltre ai singoli “Blake” e “Notti”, è da menzionare con particolare affetto il brano “Come stai (Per te Chico)”, una dedica a Chico Forti, (ex produttore televisivo e velista italiano detenuto in un carcere della Florida). Il videoclip è stato realizzato, tra le Dolomiti ed il lago di Garda per ripercorre i luoghi dove viveva Chico. Lo scorso febbraio, presso il Palazzo Benvenuti di Trento, Michele ha eseguito dal vivo il brano durante l’inaugurazione della statua dedicata a Chico Forti, evento trasmesso in diretta televisiva su Rai 3 con la partecipazione video dello stesso Chico e di Andrea Bocelli.
Nel febbraio del 2022 si è esibito presso il Live Box di Casa Sanremo con “Notti”. Sempre nel 2022 è stato vincitore del contest Euregio Rock 2022 gli ha consentito di aprire le tappe del VASCO LIVE 2022 a Trento, Milano e Ancona. Nel corso della stessa estate ha aperto i concerti dei Nomadi al Castelfolk Festival e al Monte Bondone Green Festival e le date di Riki e dei The Kolors nello spazio spettacoli del centro commerciale Porte di Roma.
Oggi, torniamo a parlare di lui dopo l’uscita del singolo è “Tutto in un brivido”, che da luce alla parte energica del rock italiano, il brano è caratterizzato da una voce graffiante, un ritornello esplosivo e un sound estremo. Tra gli elementi principali ci sono musica e parole, l’apertura della canzone si compone di un monologo scritto da Cristoforetti, Vanessa Grey (conduttrice e speaker radiofonica) e Diego Spagnoli (direttore di palco di Vasco Rossi) che lo interpreta.
Il testo è un grido di libertà e di rottura contro un sistema che spinge a sognare ma non ammette errori e non concede passi falsi, l’inizio della scrittura è nato da un dialogo tra Michele ed alcuni detenuti di un carcere nel quale si è esibito, l’autore è stato colpito dalla loro aspettativa di una vita futura, che mette in chiaro la volontà di voler raggiungere un obiettivo, però questo desiderio in passato li ha condotti a scelte errate.
Il cantautore descrive il brano come un racconto incentrato: “sulla forza di vivere senza vergogna le frustrazioni, il sentirsi in colpa per aver sbagliato e le difficoltà che si incontrano quando si lotta per raggiungere i propri sogni”.
Il videoclip è parte integrante, realizzato sotto la regia di Michele Cristoforetti e Giovanni Mocellin, si apre con lo scorrere delle parole del monologo. La trama si basa sull’incontro casuale tra un ragazzo e una ragazza su un treno e la nascita della loro storia d’amore che prosegue e regala ai due protagonisti momenti ricchi di passione. Queste scene sono alternate dall’esibizione di Cristoforetti all’interno di un club accompagnato dalla sua live band ufficiale.