Mille euro è il premio per gli studenti vincitori del concorso “Libera un libro. Bookcrossing in cartone per le biblioteche”.
La Coop assegna mille euro agli studenti vincitori del progetto che sperimentano un uso contempotaneo della biblioteca.
Il 10 maggio, presso la Facoltà di Architettura della Sapienza, si è svolto un evento dedicato alla premiazione degli studenti con i progetti migliori e non solo. Gli organizzatori hanno nominato i primi dieci progetti degli studenti selezionati. Una di loro è stata premiata con un viaggio a Milano, che comprende il biglietto per la mostra “100verbi”.
L’evento è iniziato con una breve presentazione da parte del coordinatore Vincenzo Cristallo del concorso promosso dalla biblioteca “Ludovico Quaroni” del Dipartimento Pdta – pianificazione design tecnologia dell’architettura della Sapienza. La premiazione fa parte della ricerca pilota nel campo del product design dal titolo “Dalla Biblioverde al Bookcrossing: il design utile a un sapere creativo”, il cui l’obiettivo è stato quello di reinterpretare il valore di “luogo dell’ospitalità al sapere” in forme dinamiche e contemporanee oltre le tradizionali consultazioni dei testi.
Durante la premiazione sono intervenuti il direttore del dipartimento Pdta Laura Ricci, la quale ha ringraziato gli sponsor per la loro fiducia verso gli studenti e verso La Sapienza. La professoressa ha definito questo concorso come un passo verso una biblioteca più aperta, un nuovo modo di proteggere i nodi della nostra memoria e un nuovo modo di seminare le conoscenze.
Il docente di Disegno industriale Tonino Paris ha iniziato il discorso ricordandoci che “ogni oggetto ha carattere circolare, quindi riciclabile e riutilizzabile; e il libro è stato uno dei primi prodotti industriali dell’uomo.”
La ricerca ha indagato diversi modelli di sostenibilità esperienziale degli spazi bibliotecari, in grado di esaminare nuovi prodotti e servizi per dare vita a comunità creativi di lettori. Ci ricorda quanto sia importante il continuo aggiornare degli usi e costumi anche delle biblioteche, soprattutto per potenziare l’accesso alle informazioni, per aumentare la reperibilità e la veicolazione dei testi, per rinnovare l’accoglienza degli utenti.
Il presidente dell’Area didattica di Disegno industriale Carlo Martino, come portavoce della commissione, ha espresso il loro imbarazzo durantela selezione, elogiando l’impegno di tutti i 46 progetti presentati.
Infine, Fabrizio Brai della direzione soci Unicoop Tirreno, contento di esser stato proposto per partecipare a tale concorso, ha precisato di aver detto subito sì davanti alla proposta. Ha definito il concorso come un’attività culturale molto utile e innovativa per un futuro più sostenibile. Visto gli esiti ha espresso anche il suo interesse di un possibile acquisto di qualche progetto.
Run Qian Mao