La stagione teatrale 2024/2025 coinciderà con un anniversario importante per il Teatro Vascello: i cinquant’anni dalla nascita della Cooperativa “La Fabbrica dell’attore“, che sarà festeggiata con uno spettacolo evento dal titolo “50 anni di (R)esistenza“, con la regia di Manuela Kustermann, un’immersione totale nelle atmosfere esplosive a cavallo tra anni ’60 e ’70 per raccontare, attraverso immagini, musiche, aneddoti e spezzoni di interviste, cinquant’anni di spettacoli iconici che hanno segnato un’epoca, affrontando temi importanti come la lotta con il destino, con l’irrazionale, con il sovrannaturale, ma anche e soprattutto con la realtà, che ci pone davanti continuamente la nostre paure e le nostre fragilità. L’esibizione andrà in scena dal 1° al 6 ottobre, alle ore 21 dal martedì al venerdì, mentre sabato e domenica rispettivamente alle ore 19 e 17.
Una delle caratteristiche di questa stagione sarà la rilevante presenza di artiste donne: oltre all’illustre presenza magnetica dell’attrice Francesca Benedetti, saranno presenti Lisa Ferlazzo Natoli, Emma Dante, Daria De Florian, Fabiana Iacozzilli, Giorgina Pi, Eleonora Danco e molte altre ancora tra registe, drammaturghe, performer, danzatrici, attrici e interpreti, quadro che fa sperare in positivo in un cambiamento strutturale all’interno del panorama teatrale italiano.
Un’altra peculiarità della prossima stagione sarà la presenza di molti testi classici, come Il giardino dei ciliegi, Faust, Edipo Re, Moby Dick, La gatta sul tetto che scotta, La pulce nell’orecchio, Cime Tempestose e La Scortecata, reinterpretati dal meglio che il mondo della nuova regia ha da offrire: Leonardo Lidi, Andrea De Rosa, Carmelo Rifici, Leonardo Manzan, Rocco Placidi, Emma Dante e Elio de Capitani. Questo è quanto si apprende dalla nota diffusa dal centro di produzione teatrale, che ci tiene a specificare come, da loro intenzione culturale, la stagione sarà variegata, interessante e stimolante, accuratamente misurata per un pubblico esigenza ed eterogeneo quale è quello del Teatro Vascello. Altri appuntamenti da segnalare sono la serata del 61esimo Festival di Nuova Consonanza, con lo spettacolo Syro Sadun Settimino, e lo spettacolo Il Sen(n)o, con la regia di Serena Sinigaglia, monologo volutamente sfidante che sarà inscenato il 4 novembre che condurrà il pubblico all’esplorazione di un tema terribilmente attuale: come l’esposizione precoce alla sessualizzazione e alla pornografia nell’era di Internet abbiano inciso profondamente sulla nostra cultura.
Di seguito il calendario completo della prossima stagione:
