Dal 10 aprile al 5 giugno, per tutti i weekend, si terranno 22 spettacoli di questo evento imperdibile: Memorie Antiche con il Teatro Mobile – Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni.
Questi weekend all’insegna del teatro congiunto alle nuove tecnologie di fruizione, quali l’audio in cuffia, animeranno i parchi storici di Appia Antica, Ostia Antica e Tivoli. Oltre al cast, si esibiranno grandi interpreti quali Evalina Meghnagi, Paolo Bonacelli e Galatea Ranzi con produzioni ideate appositamente per ogni parco ospitante.
Teatro Mobile è un’associazione culturale che realizza progetti multidisciplinari che propone in modo sistematico nuove attività spettacolari ed artistiche per la valorizzazione patrimonio culturale laziale (artistico, archeologico, museale e paesaggistico).
Il progetto di Teatro Mobile presenta un excursus tra antico e contemporaneo vista la fruizione di dispositivi digitali che permetteranno di vivere l’esperienza a 360 gradi.
L’utilizzo di dispositivi digitali come l’utilizzo di cuffie garantisce eventi a impatto zero in quanto lo scenario sarà privato dall’inquinamento acustico delle scene, che fa fronte alle esigenze di tutela e rispetto dei luoghi, oltre che ad una maggiore attenzione dello spettatore che diverrà protagonista dello spettacolo. I visitatori parteciperanno all’evento ascoltando la partitura testuale, sonora e musicale attraverso il dispositivo che verrà dato loro all’inizio dello spettacolo; lo spettacolo visivo sarà composto dalle azioni attoriali negli spazi naturali in cui si svolgerà l’evento e avverrà attraverso il “viaggio” degli spettatori che si muoveranno in gruppo.
L’esperienza vissuta dagli spettatori sarà unica e rara in quanto “la platea” sarà parte attiva dello spettacolo evitando così che la performance diventi un evento passivo e congelante. Il teatro è balsamo per l’anima e questi eventi aiuteranno a vivere l’arte in maniera pura e sensata.
Gli eventi sono gratuiti e su prenotazione dal sito http://www.teatromobile.eu/ e si accede solo con La Mia Appia Card.
I visitatori potranno entrare nei luoghi con le modalità di accesso previste dagli enti gestori degli stessi.
L’iniziativa è finanziata dalla Regione Lazio.