Finalmente a Roma, ad esibirsi per la quarta tappa del suo tour italiano, è la violoncellista e cantante cubana Ana Carla Maza. Il concerto si terrà sabato 6 aprile alle ore 21, presso il Teatro Studio “Gianni Borgna” dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”.
Ma chi è Ana Carla Maza?
Di formazione classica, Ana Carla Maza compie i primi passi musicali nel distretto ‘rumbero’ e perennemente riecheggiante di Guanabacaoa, all’Avana. I ricordi dei rituali e della musica cerimoniale afro-cubana (Santería) sono ancora vividi nella mente dell’artista; ella, infatti, ripensa ancora ai tempi in cui li poteva osservare e ascoltare, guardando fuori dalla finestra della sala della sua amata nonna, in direzione dell’edificio di fronte in cui si svolgevano. La Maza si avvicinò al mondo della musica già in tenera età: nonostante il fatto che la grandezza degli strumenti la sormontasse, a cinque anni sua madre (Mirza Sierra, direttrice di un coro di bambini) e suo padre (Carlos Maza, compositore e musicista jazz) la introdussero allo studio del pianoforte, sotto l’ala di Miriam Valdés, sorella della leggenda vivente Chucho Valdés. Pizzicò poi le prime corde di violoncello all’età di otto anni. A dodici anni lasciò Cuba per trasferirsi in Spagna con la famiglia e, neanche quattro anni dopo, armata di una ferrea determinazione si trasferì a Parigi. Il sogno musicale non si fermò, anzi, prese piede: Parigi, infatti, era la destinazione musicale dei suoi sogni, e proprio lì iniziò a studiare per sostenere gli esami che le avrebbero permesso di accedere al Conservatorio di Musica. Fu in questo periodo che – tra studio e primissime performance dal vivo – delineò il suo percorso creativo: un tragitto in continuo fermento ed evoluzione che la portò, a meno di 30 anni, ad avere un intenso calendario di concerti e una prolifica storia discografica. In tre anni l’artista ha infatti realizzato ben tre album: La Flor (2020), Bahia (2022) e Caribe (2023), che hanno avuto molteplici plausi dal pubblico e dalla critica internazionale. Così, a soli 28 anni, Ana Carla è una musicista e imprenditrice di assoluta esperienza e qualità, pronta a un ascolto attento delle atmosfere sonore tradizionali e contemporanee per assimilarle secondo il suo tocco ed estro creativo straordinario. L’artista percorre una media di 200 concerti l’anno a livello internazionale. Attualmente in programma è il repertorio originale, tratto dal suo nuovo recentissimo album “Caribe”, terzo in ordine di uscita ma primo come non solista. Per la registrazione in studio l’artista – al violoncello e voce guida di questa speciale lettera d’amore – ha convocato un sestetto speciale, formato dal batterista della Guadalupa Arnauld Dolmen, due cubani, il percussionista Luis Guerra e il saxofonista/flautista Irving Acao, Norman Peplow, pianista tedesco innamorato dell’Honduras, un francese del sud chiamato Fidel Fourneyron al trombone, e Noé Clerc alla fisarmonica. Autoproduzione firmata ACM Global Music – etichetta discografica da lei stessa fondata e mirata alla scoperta e promozione di giovani talenti musicali – l’album riflette i colori e le memorie sonore della sua infanzia, vissuta tra l’esuberanza selvaggia dell’Avana e l’atmosfera di Buena Vista Social Club: un ritorno alle descargas (jam) cubane degli anni Cinquanta con abbondanti e gioiose deviazioni verso le rumbas dei Caraibi, il tango dell’Argentina, la samba e la bossa nova del Brasile. Un lavoro che esprime appieno il suo virtuosismo, rivolto a una platea multigenerazionale all’insegna della passione verso la gioiosa musica latino-americana che, in questa interpretazione da “one woman show”, riflette la sua profonda sensibilità femminile e il desiderio di celebrare la spontaneità della vita nel suo attimo fuggente. Di lei hanno scritto le riviste più prestigiose, definendola in svariati modi come: “la cantante-violoncellista diva del momento”, “un’artista dal temperamento di fuoco e dagli orizzonti sconfinati”, “una musicista dal multilinguismo sonoro che riesce a combinare i ritmi latini con gli spiriti raffinati della chanson francese” e che promette grandi cose in avvenire grazie alla sua profonda sensibilità artistica.
Ana Carla Maza è rappresentata in Italia da Kino Music Srl. Il “Caribe” tour proseguirà fino a luglio inoltrato, toccando tappe quali Ravenna, Verona e Fano.
I biglietti sono in vendita al botteghino dell’Auditorium e in prevendita sul circuito Ticket One a partire da €28.75.
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Sito ufficiale dell’artista: https://www.anacarlamaza.com/