Il candidato sindaco di Roma per Forza Italia non sarà più Guido Bertolaso. La decisione è stata presa dopo l’incontro di questa notte a Palazzo Grazioli tra Berlusconi e l’ex capo della Protezione Civile. “Con il dottor Guido Bertolaso abbiamo deciso di sostenere e fare nostra la candidatura dell’ingegner Alfio Marchini. Non è una scelta nuova. Marchini era stato la nostra prima opzione ed era caduta per i veti posti da un alleato della coalizione” afferma il Cavaliere in una nota.
Dopo le tante gaffe di Bertolaso, tra le ultime ricordiamo «farei l’assessore di Raggi o Giachetti», la scelta di rinunciare alla corsa per il Campidoglio, sembra tra le più sagge delle ultime settimane.
Un “lascia e prendi” senza fine, un pathos da tragedia greca caratterizza il centro destra e le sue spaccature durante queste amministrative. Spaccature, inoltre, che accrescono in seguito all’appoggio di Forza Italia ad Alfio Marchini. Brunetta, braccio destro di Berlusconi, il suo fedelissimo Romani e il Nuovo Centrodestra di Alfano accolgono con soddisfazione la scelta di Marchini. Dall’altra parte, Salvini e Meloni criticano aspramente questa ennesima mossa politica degli ex alleati.
«Molla Bertolaso – scrive Meloni – e sceglie di convergere su Marchini! Cioè sul candidato di Alfano, Casini e di tutto quell’ex centrodestra che ama governare con Renzi. Con quale obiettivo? Evidentemente aiutare il Pd ad arrivare al ballottaggio con Giachetti, nella città in cui Renzi è più in difficoltà».
Intanto nelle ultime ore gira voce di un possibile ritiro anche di Francesco Storace, candidato per La Destra, favorendo così lo stesso Marchini. «Francesco è con noi», annuncia Romani.
Ovviamente critiche negative arrivano anche da Giachetti per i Dem e dalla Raggi per il Movimento 5 Stelle.
«Esprimo tutta la mia solidarietà a Marchini – ironizza il candidato dem Giachetti – che dovrà rivedere lo slogan sui suoi manifesti, visto che c’è scritto “Liberi dai partiti”»
La Raggi su Twitter scrive «Oggi cade anche la maschera di Marchini: da “liberi dai partiti” alle “nozze con Berlusconi”».
Nicoletta Petrillo