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72° Festival di Sanremo: il racconto della quarta serata, le cover

Ieri 4 febbraio si è svolta sul palco dell’Ariston, e in tutte le nostre case, la quarta serata della Settantaduesima Edizione del Festival di Sanremo, quella dedicata alle cover. Quest’anno protagoniste sono state canzoni italiane o straniere provenienti dagli anni ’60, ’70, ’80 e ’90.

La gara viene aperta da Noemi che canta e suona al pianoforte “You Make Me Feel (Like A Natural Woman)” di Aretha Franklin. Segue Giovanni Truppi insieme a Vinicio Capossela e Mauro Pagani; i tre propongono una cover di “Nella Mia Ora di Libertà” di De Andrè. 

Scende le scale la co-conduttrice della serata, Maria Chiara Giannetta, reduce dal successo della serie “Blanca”, poi prosegue la gara con “My Way” di Frank Sinatra cantata da Yuman, che viene accompagnato al pianoforte da Rita Marcotulli.

E’ la volta de Le Vibrazioni e Sophie and The Giants che portano “Live And Let Die” di Paul McCartney e regalano al pubblico un inedito Peppe Vessicchio al pianoforte. Sangiovanni e Fiorella Mannoia cantano “A Muso Duro” di Pierangelo Bertoli, seguiti da Emma e Francesca Michielin che portano sul palco dell’Ariston l’iconica “Baby One More Time” di Britney Spears. 

Gianni Morandi e Jovanotti fanno ballare il pubblico con un medley dei loro più grandi successi ed è subito standing ovation. Trovate di seguito il podcast sulla loro esibizione, realizzato da Sara Cacciarini.

      Pillole di Sanremo - Gianni Morandi e Jovanotti

Anche Elisa convince con “What a Feeling” da Flashdance, accompagnata dalla ballerina Elena D’Amario. 

Un momento magico ci viene regalato da Achille Lauro e Loredana Bertè che emozionano con “Sei Bellissima”. 

Dopo la gag di Maria Chiara Giannetta e Maurizio Lastrico che racconta il litigio di una coppia attraverso versi di canzoni, continuano le esibizioni con Matteo Romano e Malika Ayane che propongono una piacevole cover di “Your Song” di Elton John. “La Mia Storia Tra Le Dita” riporta Gianluca Grignani sul palco di Sanremo insieme ad Irama, Ditonellapiaga e Rettore propongono invece “Nessuno Mi Può Giudicare” di Caterina Caselli. 

Iva Zanicchi omaggia Milva con un duetto “virtuale” sulle note di “Canzone”. Seguono Ana Mena e Rocco Hunt con un medley che fa ballare (“Il Mondo”, “Figli Delle Stelle”, “Se Mi Lasci Non Vale”), poi il pubblico viene trasportato dalla techno music proposta da La Rappresentante Di Lista insieme a Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra, che cantano “Be My Baby” delle Ronettes. 

Massimo Ranieri insieme a Nek canta la meravigliosa “Anna verrà” di Pino Daniele e fa alzare in piedi platea e galleria.

Jovanotti torna sul palco per salutare il suo amico Amadeus e ne approfitta per intonare “Che Sarà” dopo un breve monologo.

“Ringo Starr” dei Pinguini Tattici Nucleari (dalla Costa Toscana) ci riporta all’edizione del 2020, poi la gara continua con Michele Bravi che si emoziona sulle note di “Io Vorrei…Non Vorrei…Ma Se Vuoi” di Lucio Battisti. Proseguono Mahmood e Blanco con “Il Cielo in una Stanza” di Gino Paoli e Rkomi che propone un medley Vasco Rossi, accompagnato dai Calibro 35.

Maria Chiara Giannetta prende il centro del palco per parlare del tema centrale della serie che la vede protagonista: la cecità. 

Poi Aka7even canta “Cambiare” di Alex Baroni insieme ad Arisa e alla sua splendida voce, seguono Highsnob e Hu con MrRain sulle note di “Mi Sono Innamorato Di Te” dell’immenso Luigi Tenco. A proposito dei due giovani in gara, anche in questo caso potete ascoltare il podcast di Sara Cacciarini.

      Pillole di Sanremo - Highsnob e Hu

Dopo l’intervento di Lino Guanciale per promuovere la serie “Noi”, remake di “This Is Us”, la gara continua con Dargen D’Amico e la sua personale versione de “La Bambola” di Patty Pravo, seguito da Giusy Ferreri che canta “Io Vivrò Senza Te” accompagnata da Andy dei Bluvertigo.

Fabrizio Moro sceglie “Uomini Soli” dei Pooh mentre Tananai e Rosa Chemical scatenano il pubblico con “A Far L’amore Comincia Tu” di Raffaella Carrà, chiudendo anche la gara.

Prima della classifica, l’Ariston si trasforma in una discoteca anni ’70/’80 con il DJ Massimo Alberti accompagnato da un vocalist d’eccezione: lo stesso Amadeus. 

Viene svelato il podio della serata delle cover e a trionfare sono Gianni Morandi con Jovanotti che ripropongono il loro medley. Infine viene mostrata la classifica generale che vede al primo posto Mahmood e Blanco, al secondo Gianni Morandi e al terzo Elisa.

La serata più attesa della kermesse convince il pubblico che premia lo spettacolo con uno share del 60,5%, record dal 1995. 

Non resta che attendere la serata finale per vedere chi salirà sul gradino più alto del podio di questo Festival dei record.