Più spazio ai giovani, alle loro tendenze e alla loro musica: quest’anno a Sanremo, oltre ai tanti artisti storici della musica italiana, saranno presenti per la prima volta anche i cinque ragazzi de “Lo Stato Sociale”. Gruppo Indie elettro pop indipendente, primo gruppo autoprodotto a raggiungere le vette del successo della classifica musicale nostrana.
“Lo Stato Sociale” è una band giovane e per giovani, nata a Bologna nel 2009 da Alberto Cazzola, Lodovico Guenzi, Alberto Guidetti, Enrico Roberto e Francesco Draicchio.
Autoironici, divertenti, taglienti, poeti della nostra generazione e poeti attraverso il nostro linguaggio: si distinguono per i loro titoli provocatori come “Amarsi male”, “Buona Sfortuna” “Eri più bella come Ipotesi” “La rivoluzione non passerà in tv”. Raccontano le emozioni e i disagi di una generazione dispersa, confusa, ma contemporaneamente speranzosa, intelligente e critica verso questo mondo sempre più strano.
Dopo testi basati su storie d’amore non andate, non concluse o solamente immaginate, oltre alle sottili critiche sociali e politiche della situazione contemporanea, ora il gruppo approda a Sanremo con l’inedito “Una vita in vacanza”. Questo brano ripercorre i nostri tempi citando i nuovi lavori dei giovani, in un periodo in cui, come sempre ci ripetiamo ‘il lavoro non c’è’. Così, youtuber, blogger, fashion icon, chef stellati, tutti sono citati tra le note del brano, per criticare quella stereotipizzazione che tende ad indicare le persone attraverso la loro professione, ad etichettarci più di quanto non lo siamo.
Ciò che si temeva, riguardo alla loro presenza sull’Ariston, è che una band tanto indipendente potesse trovare il dissenso dei loro fan per essersi esposti ad un ambiente così commerciale, spesso lontano dai giovani. Eppure “Lo Stato Sociale” è riuscito a creare ‘un buon dialogo’ con il suo pubblico che ha riso all’idea di vedere i loro idoli a Sanremo, quasi fossero fuori posto: -In pratica il pubblico ci ha detto
“va bene andateci però non sputtanatevi” richiesta legittima che facciamo anche a noi stessi- commenta Alberto Guidetti. Ed eccoli così in un nuovo contesto, tanto lontano da quello dei palazzetti o dei semplici palchi di piazza dove i ragazzi spesso suonano: “Magari non è il contesto più adatto a noi però a noi piace anche andare un po’ fuori contesto… dire le cose da un nuovo pulpito”.
In contemporanea alla loro presenza a Sanremo, Lo Stato Sociale lancia anche un nuovo album raccolta dei loro maggiori successi e comprendente tre inediti: oltre a “Una Vita in Vacanza”, che ascolteremo per la prima volta appunto il 9 febbraio sul palco dell’Ariston, anche i brani “Fare Mattina” e “Facile” un brano dal ritmo pop il primo, più vicino al loro classico sound il secondo. Quest’ultimo arricchito anche dalla voce di Luca Carboni con cui i ragazzi hanno collaborato.
Il titolo dell’album in uscita è “Primati” ad indicare il modo in cui spesso ci si sente di questi tempi, in riferimento appunto alle scimmie, ma anche ad indicare i loro successi, i loro “primati” cioè, come band indipendente che ha completamente spiazzato il mercato musicale d’Italia.
Non vediamo l’ora di ascoltarli!
Miriam Petrini