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Seminario di chiusura della Settimana della Sociologia 2021

Lunedi 15 novembre si è tenuto il Seminario di chiusura della Settimana della Sociologia 2021, organizzato dall’Università degli studi di Catania. Si è svolto online sul tema «L’Università di fronte alla pandemia. Il contributo della riflessione sociologica», titolo che in qualche modo sintetizza l’obiettivo di tutti gli eventi che hanno caratterizzato la manifestazione.

Il prof. Carlo Pennisi, presidente della CIDAS, ha introdotto l’evento parlando delle iniziative che sono state messe in atto durante la pandemia. La domanda principale che le ha contraddistinte è cosa ci permette di vedere la sociologia nell’esperienza della pandemia. A conclusione della Settimana, quindi, il seminario vuole essere un momento per collegare lo sguardo che la Sociologia ha offerto sul Paese, negli oltre cinquanta eventi presentati. Con una riflessione sul contributo che essa può offrire o sta offrendo al rapporto tra l’Università e le trasformazioni in corso.

Il prof. Davide Borelli ha identificato quattro cambiamenti principali durante la pandemia: la vita universitaria durante il covid; l’investimento nell’innovazione didattica per il lavoro a distanza nell’università; la struttura alla ricerca scientifica,: il rapporto tra scienza e società.

La prof.ssa Consuelo Corradi del CUN ha sottolineato l’accelerazione di alcuni processi dovuta al Covid, ma che erano già in atto nel sistema dell’università italiana. La pandemia, situazione di emergenza, ci ha ricordato la necessità di portare delle modifiche del sistema. Il secondo elemento importante di questo cambiamento è il PNRR, un intervento economico straordinario per il post-pandemia.

La prof.ssa Maria Luisa Stazio, che si occupa di UnRest-net, ha proposto una lettura dei dati sulle iscrizioni e sulla didattica a distanza. UNiversity RESTart NETwork è una piattaforma di collaborazione per la ricerca universitaria. Favorisce la realizzazione di uno spazio pubblico di incontro e argomentazione sul modello di università che si sta sviluppando fra contrazione delle risorse, decreti ministeriali, emergenze pandemiche e «scelte apparentemente tecniche». Questo rimanda inevitabilmente ad un confronto pubblico, aperto e partecipato sul modello di società e di Paese che si vogliono.

Il prof. Francesco Giorgino ha espresso l’esigenza di alfabetizzare scientificamente i media. Rendere l’azione univoca con l’accesso diretto alla scienza. Per la professoressa Maria Carmela Agodi, le domande del paese nei confronti dell’università devono essere interpretate dalla sociologia accademica, che deve assumersi questa responsabilità.

In conclusione del seminario, la professoressa Carla Facchini ha sottolineato il ruolo della sociologia nel porsi domande sulle repercussioni della pandemia.