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Videocitta festival: Roma come centro delle arti digitali e dell’innovazione

Videocitta, conferenza stampa di presentazione

Videocitta, conferenza stampa di presentazione

Il 29 maggio si è tenuta presso gli spazi del Cinema Anica la conferenza stampa di apertura della sesta edizione di Videocittà: festival della visione e della cultura digitale, che si terrà al Gazometro nel quartiere Ostiense a Roma dal 13 al 16 Luglio.

Videocitta festival – Francesco Rutelli. Foto di Mario Monopoli

Accolti nella sala da un video con gli highlights degli anni passati, ha preso parola l’ideatore del festival, l’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, accompagnato dal direttore artistico Francesco Dobrovich. Per Rutelli videocittà è un laboratorio in continua evoluzione, in dialogo tra cinema audiovisivo e le nuove imprese digitali, senza dimenticare il tema della valorizzazione del territorio, tra cui quello della periferia romana, con esperienze di videomapping a Tor Bella Monaca e in altre zone della città. Fondamentale è quindi la contaminazione, tra arte, cinema, videogiochi, e social.

Prima dell’approfondimento sulla parte artistica hanno preso parola Nicola Borrelli, direttore generale della sezione cinema e audiovisivo del ministero della cultura, che ha sottolineato l’importanza del dialogo tra le arti e il coinvolgimento nel festival di Villa d’Este in collaborazione con il ministero della cultura.

Mattia Voltaggio, program manager di Eni, che ha presentato invece il progetto ROAD, radicato sul quartiere Ostiense, con l’obiettivo di creare un hub di ricerca e innovazione a Roma. Indicato dal Guardian come uno dei 10 quartieri più promettenti di Europa, l’obiettivo di ROAD e della collaborazione con Videocittà è quello di creare un ecosistema che possa essere un laboratorio di studio tecnologico  ispirato ai grandi distretti industriali, mettendo al centro il dialogo con i giovani e le università.

Prende quindi la parola Francesco Dobrovich, direttore artistico di Videocittà, che fa ascoltare in anteprima al pubblico qualche secondo della colonna sonora del festival, composta da Mace, presentando la nuova installazione al Gazometro dal nome “mother terrae”, in dialogo tra la terra e il cielo, con una proiezione immersiva di 3mila metri quadrati.

Francesco Dobrovich, curatore Videocitta festival. Foto di Mario Monopoli

La curatrice Damiana Leoni e la regista e artista Ra di Martino hanno curato la sezione videoarte in collaborazione con il museo Maxxi. Tra le protagonista l’artista grega Janis Rafa, che ha partecipato anche alla biennale di Venezia con l’opera “Lacerate”. Tra gli ospiti anche il duo che combina musica e arte visiva Invernomuto (nome ispirato dal capostipite del romanzo cyberpunk “Neuromancer” di William Gibson) che ben rappresentano il tema dell’ibridazione dei linguaggi di cui il festival si fa portavoce. Manuela Cacciamani, presidente di Unione editori e creatori digitali, presenta lo show in collaborazione con i tThe Jackal, in cui il gruppo di comici riceve un pacco sospetto che contiene dei robot pilotati attraverso la realtà virtuale da un’altra città, in una esperienza divertente ed originale.

Michele Lotti, selezione musicale festival Videocitta. Foto di Mario Monopoli

Altro tema fondamentale è la selezione musicale delle serate, che vedranno alternarsi sul palco artisti come Ginevra, The Blaze, Ginevra Nervi, Dixon e molti altri. Oltre alla musica ci sono però talk ed eventi che intervallano le proiezioni e le performance. Protagonisti saranno Nicholas Ballario, Daniela Collu e Alessandro Luna, che organizzano e conducono la sezione attraverso interviste e discussioni che mischiano elementi pop e contemporanei, mentre Momoka Banana sarà la conduttrice del festival. La sezione Agorà è invece un vero e proprio programma professionale dedicato agli esperti e interessati al mondo delle arti digitali, accessibili con un biglietto “plus” a prezzo maggiorato, con talk e novità dedicate al futuro del mondo digitale, ormai sempre più presente nel mercato.

Nicholas Bellaria, Daniela Collu e Alessandro Luna, sezione Talk festival Videocitta. Foto di Mario Monopoli
Nicholas Bellaria, Daniela Collu e Alessandro Luna, sezione Talk festival Videocitta. Foto di Mario Monopoli

Sembra tutto pronto quindi per una nuova edizione del Festival più innovativo dell’anno, che attraverso musica, cinema, realtà virtuale, arti digitali e L’ibridazione e contaminazione tra queste arti, coltiva anno dopo anno una scena ambiziosa e sperimentale, accessibile attraverso i biglietti acquistabili su Dice, dal 13 al 16 luglio, e che trasformano il gazometro nel centro dell’innovazione digitale in Italia.