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“Baby”: il nuovo singolo dei Mutonia che anticipa l’album “Malèssere” fuori il 14 aprile

Dal 14 Aprile è disponibile sulle piattaforme e in rotazione radiofonica, Baby, il nuovo singolo dei Mutonia, che anticipa l’uscita dell’album Malèssere.

Inconfondibile è il tocco “Fuckin’ Rock”, graffiante e deciso. E inconfondibile è pure il tocco di Manuel Agnelli, produttore del brano e già mentore della band ad X-Factor. Spiegano i Mutonia a proposito del singolo:

“Teniamo particolarmente a questo brano non solo perché è stato registrato sotto la supervisione di Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo ma anche perché racconta della situazione che molte ragazze vivono in un luogo che sta a loro stretto”

La storia di “BABY”

“Baby non vorresti provare ad andare lontano da qui? (…) il luogo dove vivi ti lega a ricordi ma sono visioni”.

La protagonista del brano è una ragazza a cui la propria vita calza fin troppo stretta: il senso di asfissia e oppressione, come suggerito da versi quali “respiri fumo e mangi lacrime”, è sintomo di un’urgente necessità di fuga. Il ritmo incalzante (che nell’intro ricorda un po’ “Hit the road Jack”) incalza anche la ragazza, Baby, intrappolata dal tempo che corre e dalla sua incapacità di corrergli incontro. Perché se è vero che il suo percorso non è scritto e che “il destino è solo un peso”, che spesso usiamo per giustificare la paura del cambiamento, è pure vero che recidere i legami con il passato per avventurarci nell’ignoto, non è cosa da poco.

“Sei come neve al sole: cerchi la luce, la luce ti uccide”

cantano i Mutonia:

sapere che esiste un futuro più libero e ampio da perseguire è ciò che tiene viva la speranza, ma è allo stesso tempo ciò che ci soffoca, perché opponiamo strenua resistenza alle trasformazioni. Partire o restare? Non c’è una soluzione: tutto dipende da noi.

La storia narrata dal brano rimanda ad una situazione di disagio comune a tanti, soprattutto giovani. Spesso costretti a lasciare la loro terra d’origine per migrare anche all’estero, verso un altrove che ha i contorni di un’asfissiante ricerca di opportunità e riscatto. Un passo importante nel percorso di crescita, che implica però, un distacco doloroso dal posto che si è abituati a chiamare “casa”, in cui ci si sente al sicuro, come fosse il grembo materno. Non tutti sono capaci (o hanno voglia) di affrancarsene per fare un salto nel buio, e chi lo fa, a volte, vive con un costante senso di nostalgia e di mutilazione.

Forse è proprio questa la condanna dell’essere giovani (o dell’essere umani): essere sempre alla ricerca. Mirare verso un sole lontano che brucia poco a poco, mentre ci si avvicina. Eppure, come ci ricorda il testo di Baby, a volte dovremmo essere capaci di lasciare andare il passato. I ricordi devono restare tali, e non tramutarsi in catene di visioni inconsistenti.

Chi sono i Mutonia?

Sulla bio del loro profilo instagram si legge: “MUTONIA è mutare la forma mantenendo la sostanza di ciò che si è”.

Tre sono i componenti della band a forte vocazione internazionale, chitarra, basso e batteria: Matteo De Prosperis (Prostin), Lorenzo Riccobene e Fabio Teragnoli, tutti provenienti dal Lazio. Il nuovo singolo dei Mutonia, “Baby”, arriva dopo “Tutta Fortuna” e dopo il loro “Fuckin’ tour”, del 2022. Nel 2021 partecipano ad X-Factor con il brano “Rebel”, gareggiando con il team Agnelli: il giudice ne intuisce le potenzialità dopo la reinterpretazione di Rumor has it, di Adele. Sono stati anche l’immagine della playlist Rock Italia di Spotify.

A maggio la band rilascerà “Malèssere”, il primo album in italiano.