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3 Body Configurations – la fotografia al femminile

3 Body Configurations è una mostra fotografica organizzata dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, a cura di Fabiola Naldi e Maura Pozzati. L’evento si terrà dal 18 gennaio al 18 aprile 2020 presso Via delle Donzelle, 2 (Bologna) e ospiterà i lavori di Claude Cahun (grazie alla collaborazione con Jersey Heritage Collection), VALIE EXPORT (grazie alla collaborazione con il Museion di Bolzano), infine un progetto fotografico della fine degli anni Novanta di Ottonella Mocellin.

Le opere delle tre artiste indagano il rapporto tra corpo dell’artista e spazio circostante, pubblico o privato, naturale, illusorio, rapporto rappresentato anche tramite l’utilizzo di dispositivi extra artistici quali la fotografia, la performance e il corpo stesso. Una riflessione estetica, ma anche fisica e mentale sul tema dell’identità.

Ciò che colpisce nella scelta delle curatrici è sicuramente la presenza di un’esposizione tutta al femminile. Attraverso lo sguardo delle tre donne vengono riproposte tematiche simili ma affrontate da ciascuna in modo differente, personale. Le tre artiste sono anche delle rappresentanze importanti della storia del Novecento, essendo parte di movimenti e avanguardie fondanti del nostro secolo.

3 Body Configurations è  anche inserito tra i Main Project di ART CITY Bologna 2020, programma di iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera.

Claude Cahun, nome d’arte di Lucy Renée Mathilde Schwob (Nantes, 25 ottobre 1894 – Saint Helier, 8 dicembre 1954). Parte dell’ambiente surrealista, Cahun entra in contatto a Parigi con Dalì, Breton, Tzara e molti altri. L’indagine di Cahun si dirama intorno al tema dell’identità, mischiando il genere maschile e femminile. Sua compagna di vita e musa ispiratrice è Suzanne Malherbe (in arte Marcel Moore).

VALIE EXPORT, pseudonimo di Waltraud Lehner (Linz, 1940). L’appellativo è il rifiuto dell’artista di identificarsi sia con il cognome paterno che con quello del marito. Sceglie invece il nome di una marca di sigarette a autodeterminarla come “esportatrice di valori e trasformazioni politico sociali”. VALIE EXPORT rappresenta una delle figure più influenti nell’Avanguardia artistica del XX secolo, con opere esposte nei più prestigiosi musei del mondo ( Tate Modern, MOMA ecc…). Il cardine della sua indagine è l’analisi del ruolo dell’artista e di quello della donna. Il titolo dell’esposizione 3 Body Configurations prende ispirazione proprio dal progetto presente in mostra Körper Konfigurationen / Body Configurations (1972 – 82) che evoca il rapporto tra il linguaggio del corpo e ambiente urbano, interrogandosi sul “posto” delle donne nello spazio pubblico.

Ottonella Mocellin (Milano, 1966) è un’importante artista italiana che collabora, dal 2002, con
l’artista e compagno Nicola Pellegrini. Dopo essersi entrambi formati a Londra, tra il 2001 e il 2002 hanno rappresentato, a New York, l’Italia per il PSI International Studio Program. Dal 2009 Moecellin insegna Tecniche Performative all’Accademia Carrara di Bergamo. Ciò che colpisce della sua opera è la forza espressiva, trasmessa tramite numerosi supporti differenti (video, foto, performance ecc..) e che promuove una ricerca sulle relazioni umane.