In occasione dei suoi 100 anni, mercoledì 2 luglio alla Sapienza di Roma, la facoltà di Lettere ha organizzato il settimo incontro dei Seminari romani di Storia delle religioni: un incontro, che come i precedenti, memora e celebra la rivista SMSR, ovvero la rivista sugli studi e materiali di Storia delle religioni.
Si tratta di uno dei più grandi documenti, conservato e curato dalla Sapienza, che contiene importanti tracce dei momenti più salienti di quelli che sono stati gli studi sulle religioni.
Ricordiamo che la rivista SMSR fu fondata nel 1925 dall’italiano Raffaele Pettazzoni, una tra le figure più rilevanti nel panorama degli studi storico-religiosi in Italia.
La mission della rivista, come ricordò lo stesso Pettazoni, era quella di contribuire a rafforzare gli studi sulle religioni, specie dal punto di vista storico, ampliando in tal modo gli orizzonti culturali e promuovendo la conoscenza di forme e civiltà meno noti all’Europa.
I sei incontri svoltisi alla Sapienza, hanno portato alla luce le informazioni precipue sui materiali di storia delle religioni decennio per decennio della SMSR, a partite dalla nascita di tale rivista.
Questo settimo incontro è stato occasione per ricordare il decennio 1975-1985, periodo che ha rappresentato per la rivista SMSR un momento di consistente transizione.
Ciò perché tale decennio, ha connotato una fase di rinnovamento e di riorganizzazione della rivista e soprattutto delle discipline storico-religiose in Italia.
Tra le principali figure che sono state citate nell’evento del 2 luglio, spiccano tre nomi centrali:
- Angelo Brelich (a cui è dedicata anche un’aula dell’edificio di Lettere della Sapienza): allievo di Pettazzoni, è stato direttore della rivista SMSR per un periodo ed ha contribuito ad influenzare in modo significativo le tematiche e la metodologia.
- Dario Sabbatucci: altra figura essenziale della scuola romana, ha influenzato profondamente la rivista e la disciplina degli studi storico-religiosi;
- Sergio Zincone: un altro tra i direttori della rivista, è stata la figura maggiormente rilevante e più citata in questo settimo incontro, di cui ne è stato ospite e testimone!
Sergio Zincone, nato nel 1945, è stato professore di Letteratura cristiana antica della Sapienza. Tra i suoi più grandi contributi apportati alla rivista SMSR, c’è quello riguardante la tradizione esegetica nell’Antiochia tardo-antica.
Tra le molte tematiche trattate all’incontro, che concernono proprio le più rilevanti della rivista, spiccano quelle del mito e del rituale, delle peculiari differenze tra religioni monoteiste e politeiste, con un focus sul Mondo antico dell’Oriente.
Sono tutti temi che vanno a toccare con mano la delicata questione del rapporto tra religione, società e cultura: le religioni da sempre denominate “primitive”, sono davvero così?
ALESSIA COLOMO