Nessuna audizione, nessuna prova, solo la voglia di cantare insieme: Hardcoro è l’occasione che trasforma chiunque in corista per una sera. A Milano, una nuova esperienza pop che unisce voci, emozioni e libertà.
Hardcoro è il nuovo format musicale che propone un modo diverso di vivere il canto corale: senza selezioni, senza ansie da prestazione, senza giudizi. Solo voce, energia e il piacere di condividere la musica.
Ideato da Kim Mingo, Piero Pietrangeli e Giovanni Pesce, è ispirato a un modello di pop-up choir diffuso all’estero. I tre amici, accomunati dalla passione per la musica e il canto collettivo, hanno deciso di importare il format in Italia, trasformandolo in un’esperienza accessibile e coinvolgente.
A differenza dei cori tradizionali, qui non si punta alla performance perfetta: basta presentarsi al luogo dell’evento, ricevere il testo del brano e lasciarsi guidare.
Il maestro Michele Acocella, insieme alla chitarra di Guido Casali, accompagna i partecipanti in un percorso di due ore, al termine del quale il pezzo prende vita in modo spontaneo.
Il repertorio, tutto pop, spazia da Britney Spears a David Bowie, da Lucio Battisti a Madonna: ogni sessione è una sorpresa, con un brano svelato solo all’ultimo momento, arrangiato in massimo tre voci per essere facile da imparare e potente da cantare.
Al termine, l’energia della serata viene immortalata: i video realizzati da Alvise Tedesco vengono pubblicati su YouTube e sui social, permettendo di rivivere l’esperienza e di farla conoscere a un pubblico sempre più ampio.
L’ultimo video caricato ritrae la performance collettiva di Umbrella di Rihanna.
Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 29 aprile, alle 20.30, negli spazi di BASE Milano in via Bergognone 34. Per la prima volta, sarà previsto un biglietto d’ingresso di 7 euro, una novità resa necessaria dall’inaspettato successo dell’iniziativa: da una ventina di partecipanti iniziali si è arrivati a oltre 300 voci per evento.
Un cambiamento che segna una nuova fase organizzativa, ma senza tradire lo spirito originario: quello di cantare senza essere giudicati.
Hardcoro sta crescendo grazie al passaparola e alla forza contagiosa dei suoi video, capaci di trasmettere l’entusiasmo di chi vi partecipa. Un’esperienza che ha già conquistato Milano e che, presto, potrebbe far cantare anche altre città italiane.
Articolo a cura di Sofia Licata