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Presentato oggi negli studi Rai il Concerto del primo maggio

Si è tenuta oggi, lunedì 28 aprile, presso gli studi Rai di via Asiago, la conferenza stampa di presentazione del tardizionale concerto del 1° maggio, che quest’anno torna nella location di piazza San Giovanni. Tema portante dell’evento l’importanza del lavoro e la sua sicurezza. 

Dopo un minuto di raccoglimento e di silenzio in ricordo dell’ennesima vittima sul lavoro, in seguito a un incidente avvenuto oggi a Carrara, il primo intervento è stato da parte dell’amministratore delegato Rai Giampaolo Rossi, il quale ha ricordato come l’impegno della Rai per il concertone prosegue da ben 35 anni, sottolineando il contributo dei sindacati. 

Come ha spiegato Simona Sala, direttrice Rai Radio2, il concerto sarà trasmesso in diretta su Rai 3, Rai Radio2 e Raiplay (in streaming) dal suo inizio fino alla conclusione dopo la mezzanotte, con interviste esclusive tenute da parte di Rai Radio 2 a tutti gli artisti, finita la loro esibizione sul palco. 

Maurizio Landini, Segretario Generale della CGIL, ha la parlato delle morti sul lavoro, spiegando come il lavoro debba tornare ad essere uno strumento di realizzazione. Il ricordo è poi andato a Papa Francesco: “dare voce a chi non ce l’ha”. Il primo maggio è un’occasione per poter rilanciare con forza il lavoro come un’azione che metta al centro la persona. La maggior parte degli incidenti riguarda persone con lavori precari. Bisognerebbe investire sulla formazione e la prevenzione, per favorire anche le modalità di fare impresa. 

“La piazza dell’1 maggio è un’occasione di unione tra le generazioni, è una giornata di festa ma di riflessione, deve rappresentare un momento di programmazione – ha dichiarato Daniela Fumarola, Segretaria Generale della CISL -, noi dobbiamo provare a veicolare messaggi che diano il giusto valore alla vita, che va sempre difesa”.

“Grande responsabilità, il diritto alla vita va difeso prima di tutto, dignità del lavoro e delle persone, contribuiscono alla sicurezza, in questo paese è come ci fosse una guerra civile, mezzo milione di persone hanno un incidente sul lavoro, serve uno sforzo e nessuna rassegnazione fin quando non si arriverà a zero morte sul lavoro, ed è anche questo lo scopo del concerto dell’1 maggio – ha affermato Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale della UIL -. Il problema è anche di chi rimane, spesso dimenticati le famiglie delle vittime, che vivono una doppia tragedia, per quanto i sindacati provino ad essere di sostegno”.

A sostegno di ciò, Massimo Bonelli, direttore artistico ed event manager del concerto ha evidenziato che “il primo maggio non è solo un evento musicale, è un momento in cui la musica incontra i contenuti, si è voluto dare spazio alla nuova musica d’autore, dove torna la parola al centro”.

Svelati poi tutti i nomi presenti, un cast davvero ampio di talenti emergenti e grandi colossi della musica. La line up completa è disponibile sui canali dell’evento.

Successivamente sono intervenuti anche i presentatori del concerto Noemi, Ermal Meta, Big Mama ed il professore del web Vincenzo Schettini

“Ritorno all’empatia, non avere paura di ascoltare gli altri – ha detto Noemi -, l’1 maggio è un momento di raccolta, la musica serve ad unire, ed il cast di quest’anno è davvero fantastico”.

Big Mama ha raccontato dell’importanza di questo palco per lei, rappresentando un trampolino di lancio, e di quanto per lei sarà importante parlare, proprio su quel palco, di diritti alla vita e quanto vivere una vita dignitosa fuori dal lavoro e il tema del rispetto siano importanti. 

Vincenzo Schettini ha spiegato il messaggio che vuole inviare ai giovani da quel palco:lo studio e la conoscenza sono fondamentali, non bisogna mai smettere di formarsi. Un altro spunto di riflessione per lui riguarderà quanto oggi è più difficile buttarsi nella vita: quindi cercherà di inviare uno spiraglio di incoraggiamento ai giovani.

Il cast è completo, già scalettato, i conduttori si sono organizzati per fare da collante tra i vari artisti, anche con qualche sorpresa.

Infine, il direttore Massimo Bonelli ha osservato come sia difficile mettere insieme un cast, attraverso il quale si raccontino tutte le diversità della scena musicale di oggi, avendo ricevuto più di 300 candidature. Con Sanremo – ha spiegato inoltre Bonelli, l’ influenza è vicendevole: il primo maggio ha il ruolo di essere un’anteprima delle primizie della musica italiana ed ha una vera e propria una funziona sociale anche di rappresentazione dei giovani. 

A cura di Alessia Torcasio

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