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Salvatrice: alla Casa del Cinema di Roma il documentario su Sandra Milo

Giovedì 8 marzo la Casa del Cinema di Roma avrà il piacere e l’onore di ospitare Salvatrice Elena Greco, in arte Sandra Milo. L’ attrice sarà presente prima della presentazione del documentario a lei dedicato ed intitolato Salvatrice – Sandra Milo si racconta, con proiezione prevista alle ore 17.30 ed in programma all’interno della rassegna ItaliaDoc2018.

L’occasione sarà di quelle di primaria rilevanza: si assisterà infatti alla consegna, da parte del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani del Nastro d’Argento 2018 – Premio Speciale, assegnato alla diva per la sua partecipazione come protagonista al documentario diretto dall’esordiente Giorgia Wurth.

Nata a Tunisi, Sandra Milo esordì sul grande schermo accanto ad Alberto Sordi in Lo scapolo, pellicola del 1955. Nel 1959 arrivò il primo vero ruolo importante: sotto la regia di Roberto Rossellini, interpretò il ruolo di una prostituta al fianco di Vittorio de Sica ne Il generale Della Rovere. La fortunata stagione dei film d’autore continuò successivamente con Adua e le compagne (1960), di Antonio Pietrangeli.

Cruciale e decisivo sarà inevitabilmente, nell’ambito della sua carriera, l’ incontro con il maestro Federico Fellini. Nei due capolavori del regista di Rimini, (1963) e Giulietta degli spiriti (1965), è una femme fatale ironica e disinibita, che oltre a incarnare l’immaginario erotico del regista, viene spesso messa in contrasto simbolico con le mogli, donne dall’aspetto più dimesso e dalla mentalità più borghese. Per entrambi i film vinse il Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista.

Una celebrazione emblematica dunque, quella dell’ 8 marzo. Una celebrazione che vedrà una delle donne simbolo del cinema nazionale dello scorso secolo ricevere il premio dalle mani di Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italianie salutare il pubblico della sala Deluxe insieme al curatore della rassegna Maurizio Di Rienzo. A seguire, la proiezione dell’intenso ritratto realizzato dalla Wurth e che ripercorre insieme alla stessa Milo le tappe di un’intensa carriera, mostrando al pubblico le particolarità caratteriali di una donna versatile e dalla personalità poliedrica, ironica e saggia ancor prima di essere diva.

Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, il documentario verrà trasmesso due giorni dopo la proiezione alla Casa del Cinema, in prima serata sabato 10 marzo sul canale satellitare Sky Arte, come tributo ad una delle figure catalizzatrici dell’attenzione del pubblico nel cinema italiano degli anni Sessanta.

Michele Antonelli