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A Roma torna la Festa della Musica

      conferenza stampa raggi festa della musica

Dopo l’esperienza dello scorso anno, il 21 giugno 2019 torna a Roma la Festa della Musica, giunta ormai alla sua 34esima edizione.

Una grande manifestazione spontanea che coinvolgerà tutti i Municipi della Capitale, dal centro alla periferia, con le esibizioni e le performance dei musicisti amatori e professionisti che hanno risposto alla call “Facci sentire chi sei!”.

Per otto ore consecutive la città sarà invasa da ogni genere musicale, dalla classica al reggae, dall’elettronica al pop, dal folk al jazz, dal blues al rock.

Si festeggerà quindi tutti insieme il solstizio d’estate suonando, ballando e cantando. Gli amatori invaderanno le strade, le piazze e i luoghi tradizionalmente non destinati alla musica. Coinvolti anche parchi, ville, chiese, ospedali, ASL, mercati rionali, centri commerciali, stazioni della metropolitana, università, biblioteche musei, teatri.

In occasione della Festa della Musica di Roma Capitale, tutti potranno fare liberamente musica in città. In conformità infatti con l’anima della prima festa lanciata in Francia nel 1982, con i principi della carta di Budapest e con lo spirito con cui la Festa delle Musica è vissuta in contemporanea in altre città italiane, in molte città d’Europa e nel resto del mondo.

Queste le parole della Sindaca, Virginia Raggi:
“Fin’ora sono oltre 450 gli appuntamenti registrati sul nostro sito. Numeri che ci raccontano come stia crescendo a Roma la partecipazione anche rispetto alle edizioni precedenti. E’ una manifestazione che sta diventando un appuntamento fisso e questi numeri sono destinati a crescere”

Una festa caratterizzata quindi dalla partecipazione spontanea dei cittadini e di tutti coloro che vivono la città. Chiunque può prendere parte attivamente: artisti, studenti gruppi musicali, cori solisti, professionisti e sopratutto amatori. Quest’anno la festa della Musica a Roma si appresta a diventare una delle più partecipate a livello internazionale. Sono infatti state superate le 450 adesioni spontanee per un totale di oltre 4.300 musicisti coinvolti.