Martedì 21 Gennaio è stata presentata la piattaforma Eiduco presso il dipartimento di Chimica. La presentazione, svolta dal professore Marco Petrangeli Papini era rivolta ai professori che utilizzeranno il programma per la prima volta. Eiduco è stato sperimentato per un anno durante il master di caratterizzazione e tecnologie per la bonifica dei siti inquinati ed adesso è stato proposto all’intero dipartimento dopo il grande successo ottenuto durante l’anno passato.
Eiduco è una piattaforma digitale che ha la finalità di semplificare lo studio e la comprensione degli argomenti trattati a lezione. Il sistema si basa sulla leggerezza del materiale, rendendo l’uso dello strumento didattico istantaneo. All’interno di esso è possibile inserire le slide e in sincrono registrare la lezione e creare una classe interattiva. Difatti, gli alunni registrandosi sul web hanno la possibilità di interagire con la classe in tempo reale, e interagire con i colleghi e il professore attraverso sono due comandi fondamentali: uno è il punto interrogativo, che se cliccato da uno studente sarà riprodotto a tutta la classe, e quindi anche al professore, che se è attento alle reazione degli studenti può capire quali concetti sono poco chiari o attraverso l’uso di una stellina, quali concetti sono ritenuti importanti dagli studenti. Un’altra funzionalità che crea cooperazione all’interno dell’aula è il notepad, uno spazio dove inserire le proprie note che potranno essere viste in classe e in after class da tutti i partecipanti iscritti al corso.
Eiduco non è solo una piattaforma che crea collaborazione tra gli studenti, ma è pensata anche per essere pratica e funzionale per risparmiare tempo. Questo può avvenire attraverso l’indicizzazione delle lezioni che permettono in seguito attraverso una brevissima ricerca di ritrovare un termine citato, sia nelle slide che nei file audio e capire quando tale argomento è stato trattato. La funzionalità di registrazione audio non è da sottovalutare, non solo è utile per tutti gli studenti che preferiscono ascoltare la lezione in after class, ma anche per tutti coloro che hanno una disabilità e non possono vedere. La piattaforma si rivolge anche a chi non è madrelingua italiano, infatti attraverso l’uso dei sottotitoli è possibile avere una traduzione istantanea di quello che il professore sta spiegando in aula.
Presenter è una delle funzioni riservata ai docenti con la quale è possibile rimandare a collegamenti esterni, i quali saranno visualizzati nell’afterclass rendendo possibile per gli studenti vedere nella registrazione della lezione tutti gli strumenti utilizzati. Infine, sempre nella sezione dedicata ai professori, è possibile utilizzare una lavagna digitale che ancora una volta, sarà visibile in afterclass per gli studenti che vedranno non solo il foglio completato ma l’intero procedimento e quindi la scrittura del professore.