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Diete e Benessere. Positive Nutrition per una vita lunga e sana

Dalla dieta Mediterranea alla Dukan, passando per quella a Zone arrivando alla Dissociata. Sono tutte famose diete che hanno spopolato negli ultimi anni diventando gettonatissime tra gli amanti della linea.

Ma non si tratta spesso di diete davvero salutari, a volte hanno dell’incredibile.

Un esempio è la dieta proposta dal farmacista Lemme, da cui prende il nome. Lo scopo è eliminare tutti gli zuccheri e grassi in eccesso, ma in un modo molto particolare: a colazione carne bianca o pasta al cacao, manzo per pranzo, pesce e frutta per cena; tutto in orari rigidissimi, mai fare la prima colazione dopo le 9.30 del mattino, rischio grassi adiposi sulle maniglie dell’amore! E poi c’è lei, la dieta del Biscotto. Chi non vorrebbe mangiare biscotti tutto il giorno? Senford Siegal propone un’alimentazione a base di 6 biscotti al giorno (prodotti esclusivamente dalla sua azienda) contenenti uova, latte, carne e altri ingredienti segreti, da integrare con carne lessa e verdura. I risultati: 6 kg in meno al mese.

Ma perchè ricorrere a questi strambalati rimedi quando è possibile mangiare in modo sano, equilibrato e soprattutto saporito?

Nasce infatti la Positive Nutrition, una dieta orientata a vivere meglio a più a lungo. I cibi utilizzati vengono chiamati Superfood cioè alimenti con alto tasso nutritivo e poche sostanze nocive, una sorta di “farmaci alimentari”.  La Positive Nutrition – spiega Giovanni Scapagnini, medico e neuroscienziato, professore associato di biochimica clinica presso il dipartimento di Medicina e scienze della salute dell’Università del Molise di Campobassoderiva da un concetto della psicologia culturale secondo cui aiuta a raggiungere una maggiore felicità. Il cibo può essere una fonte di sostanze benefiche per la salute, veri e propri ‘farmaci’, con azioni ben precise sul funzionamento di ogni cellula”. Tra i Superfood troviamo pesce, alghe, verdure, spezie, olio d’oliva, cacao, frutta di stagione, e bacche , ma anche ingredienti esotici utilizzati anticamente dagli indigeni come integratori.

Ma in cosa consiste questa nuova frontiera del benessere? Lo scopo è quello di eliminare le infiammazioni silenti, provocate da una sbagliata alimentazione e vita sedentaria, ma anche dall’inquinamento ambientale e dallo stress. I responsabili delle nostre allergie, infiammazioni muscolari, obesità e artrosi, ma anche dell’insonnia, sono i troppi zuccheri e grassi, i cereali raffinati, carne rossa in eccesso e poco omega-3. È qui che entrano in scena i Superfood, pronti a nutrire il nostro corpo combattento le infiammazioni che sono lì pronte a venir fuori.

Un esempio di dieta Positive Nutrition: 3-4 porzioni di frutta e verdura fresche e di stagione al giorno, da suddividere fra 2 pasti principali e 2 spuntini; carne bianca e pesce a bassa cottura, eliminare farine poco raffinate favorendo quelle integrali poichè ricche di fibre.

I benefici sono garantiti, ovviamente l’alimentazione deve essere accompagnata da una  corretta attività fisica. Ma anche pensare positivo ha i suoi benefici, sul corpe e sulla mente. Iniziare una dieta provoca spesso disagio, si crede di dover abbandonare tutte le meraviglie che la nostra terra ci offre; proprio per questo motivo questa dieta non punta alla rinuncie, ma a cambiare la mentalità delle persone. Un filetto di salmone al forno con spezie può essere altrettanto buono di un trancio di merluzzo fritto. Bisogna cambiare il punto di vista che la popolozione ha sulle diete. Poche rinunce, ma dosi equilibrate.

Si è vero, hamburger e patatine fritte fanno bene allo spirito, ma è possibile non rinunciarvi se le patate le cuciniamo in forno con poco olio e se sostituiiamo salse grassissime con dello yogurt aromatizzato.

La nostra felicità parte dall’alimentazione. Mai sottovalutarla.

Fabiana Roccio